Primo giorno di scuola con l'invasione degli studenti dall' università Ca' Foscari di Venezia.
La mia vecchia classe multietnica è stata smembrata in due e adesso mi ritrovo 10 compagni italiani su 14 invece di 7 su 13. Una vera colonizzazione! I petali dei ciliegi iniziano a cedere e le strade si riempiono di coriandoli rosa. Siamo alla fase finale, per cui ho fotografato ancora alberi. Questa volta a Shibuya, in un viale che porta alla espugnata scuola di lingua Shibuya Gaigo Gakuin, ora roccaforte veneta.
Ah e così sei vittima di un'invasione in piena regola! Noi bresciani forniamo da sempre armi alla Serenissima, vuoi che li saboti?
RispondiEliminaFra, adesso che mi ci fai pensare potresti manomettere i loro dizionari elettronici e trasformarli in giapponese-russo, così capiranno come ci si sente al mio livello. ;)
RispondiEliminaAhah, loro avranno anche lo studio universitario, ma tu dalla tua parte hai l'esperienza di vita vissuta a contatto con i giappi! Puoi ancora vincere!!!
RispondiElimina(Mario)io sono vittima di un'invasione di pollini :| ho gli occhi abbottati che mi lacrimano il naso chiuso "daaanni" e non ne posso piùùùùù
RispondiEliminaPer la tua invasione non sono molto preoccupato sarai il cicerone di turno e li guidarli alla scoperta di tokyo magari c'è anche qualche persona interessante! fammi sapere! ciau
Ahimè no, sono tutti pischelli universitari che pensano a fare bella figura coi prof. e portare a casa un buon voto. Poi tra tre mesi se ne tornano in italia, quindi non mi sembra che abbiano molta volta di socializzare coi "nonni" della scuola. E tra di loro si conoscono tutti! Addirittura alcuni si sono lamentati perché facciamo 5 minuti di pausa tra un'ora di lezione e l'altra!!! sopprimeteli!
RispondiEliminaGiacomo centurione dei fannulloni.
Mario: per i pollini sei fortunato. Qui uno su tre è allergico e l'aria è torbida come una piscina non disinfettata "daaanni".
Però si comprano le famose mascherine e sono più felici.
io piuttosto sono preoccupato per i bacarozzi giapponesi! appena ne fotografo uno vi illustrerò quanto è potente il dio giapponese in confronto al nostro nel creare le sue bestie.
Oh...bacarozzi giappi...più che Dio, a me viene da pensare ad una certa Hiroshima, ma solo perchè sono la solita atea!
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